Zone di Londra: una giornata a Richmond

Cosa fare in una giornata di sole a Londra? Una gita a Richmond Upon Thames! Non solo avrete l’occasione di esplorare uno dei più graziosi distretti londinesi, ma con poche fermate di metro vi ritroverete catapultati in un’atmosfera molto diversa dal centro di Londra. Richmond è infatti un vero e proprio villaggio ed è anche  uno dei posti migliori nei dintorni di Londra per trascorrere del tempo all’aria aperta. Grazie alla sua posizione sul fiume e ai meravigliosi spazi verdi, qui avrete l’occasione di trascorrere un’intera giornata senza annoiarvi.

Barche sul Tamigi a Richmond

Il villaggio di Richmond

Richmond è ufficialmente un quartiere di Londra, ma in pratica si tratta di un vero e proprio villaggio. Ha una High Street piena di negozi e sempre affollata, e stradine laterali con vari localini per mangiare o sedersi a bere qualcosa. Una delle cose che mi piace di Richmond è che, nei pomeriggi assolati, vi si respira un’aria da villeggiatura.

Quando arriverete alla stazione di Richmond uscirete direttamente sulla vivace High Street. Vi consiglio però di imboccare i vicoli laterali per scoprire gli angoli migliori.  Brewers Lane, con la sua atmosfera da vecchia Inghilterra, è uno dei più graziosi, e vi condurrà a Richmond Green. Qui potreste avere la fortuna di imbattervi in una gara di cricket, infatti il prato erboso è spesso usato da squadre locali. 

Stradine pittoresche a Richmond Upon Thames

Richmond Green è fiancheggiato da alcune delle più belle case in mattoni di Londra. I dettagli architettonici e le piante di glicine che decorano le facciate sono un piacere da ammirare.  Qui troverete anche pub storici come The Cricketers, che risale al 1770, ed il Richmond Theatre, che ospita spettacoli dal 1899.

Il Lungofiume 

Da Richmond Green dirigetevi, percorrendo i vicoli, verso il fiume che si trova a poche centinaia di metri di distanza. Sbucherete di fianco al White Cross. Questo pub non solo è considerato uno dei migliori pub con vista sul Tamigi, ma è anche famoso perchè, con l’alta marea, la strada che lo circonda rimane parzialmente sommersa. Per uscire od entrare dal pub bisogna togliersi le scarpe, tirarsi su gli orli dei pantaloni e … bagnarsi i piedi! Oppure aspettare semplicemente che la marea scenda. 

il pub White Cross

Da qui procedete verso sinistra (guardando il fiume) in direzione della Ham House. Godetevi questa bellissima passeggiata, in buona parte alberata, che costeggia il fiume. Se ve la sentite potete anche affittare una barca a remi o un kayak per un giro sul fiume. 

Artista all'opera lungo il Tamigi

Il Thames Path corre lungo il fiume per chilometri e chilometri, ma voi seguitelo per circa un miglio e fermatevi a Ham House, la nostra prossima meta.

Ham House

Ham House a Richmond

Questa dimora ha un nome piuttosto buffo se tradotto in italiano: la Casa Prosciutto. In realtà il nome, che risale al 1150, deriva dall’antico inglese hamm, che qui significava ‘terra nell’ansa di un fiume’. Costruito originariamente nel 1610, Ham House è la creazione di un cortigiano intraprendente, William Murray, e della sua tenace figlia Elizabeth.

William ricevette in dono, direttamente dal re, Ham House e la sua tenuta nel 1626. William, e sua figlia Elizabeth, trasformarono Ham nella casa che vediamo oggi. Si tratta di uno dei rari esempi,  giunti fino a noi intatti, del gusto e del lusso del XVII secolo. Con solo poche modifiche decorative apportate durante gli anni 1740 e 1890, Ham House è passata nel 1948 sotto la protezione del National Trust.

interni di Ham House

Belissima dentro e fuori, ha ampi giardini da scoprire. Se passate di qui verso fine di luglio- inizio agosto, non perdetevi la fioritura della lavanda nel Giardino dei Ciliegi. 

la fioritura della lavanda nei giardini di Ham House

Per una pausa, potete fermarvi per uno spuntino in uno dei bei tavolini all’aperto all’Orangerie Cafè.

Richmond Park

A questo punto tornate verso Richmond, perchè vi rimane un’altra attrazione da esplorare, probabilmente la più famosa: Richmond Park. Considerato uno dei parchi più belli di Londra, è enorme e per vederlo tutto non è sufficiente un’intera giornata. Tuttavia se ne può apprezzare la bellezza anche con una passeggiata più breve nella speranza di riuscire ad incontrare i meravigliosi cervi e daini che lo abitano. Pur essendo animali selvatici, sono abituati agli umani e quindi sono facilmente avvistabili (mantenete sempre una certa distanza, sia per non disturbarli sia per vostra sicurezza). Vedere queste creature meravigliose pascolare libere nel loro ambiente naturale è una emozione grandissima. 

Se visitate il parco in primavera (tra aprile e maggio) non perdetevi la fioritura dei rododendri e delle azalee all’Isabella Plantation, un giardino recintato che si trova nella parte sud del parco. 

Come arrivare a Richmond

Richmond si trova a sud ovest di Londra a circa 25-30 minuti dal centro città. È facilmente raggiungibile con la metropolitana (District line) o con i treni della Overground e South Western Railway. Essendo zona metropolitana, potete usare la vostra Oyster Card anche sui treni (senza la necessità quindi di comprare i biglietti ferroviari) semplicemente caricandola con l’importo necessario (Richmond è in zona 4).  

5 pensieri riguardo “Zone di Londra: una giornata a Richmond

  1. Richmond è una delle zone di Londra che più desidero visitare, eppure in ogni viaggio la difficoltà di raggiungerla da dove alloggiavo (quasi sempre in zona nord) mi ha fatto desistere… Prima o poi dovrò scegliere un alloggio nelle vicinanze e godermela in tranquillità.

    1. Un qualsiasi alloggio vicino alla Distric Line (o Overground) andrà benissimo. Vedrai che Richmond ti piacerà 😊.

  2. Sono stata a Richmond solo il tempo di un pranzo alle Petersham Nurseries e da allora mi ripropongo di tornare ma non l’ho ancora fatto (anche per visitare Ham House di cui ho sentito parlare spesso).
    Poi ultimamente sto guardando la serie Ted Lasso, ambientata a Richmond, e mi capita di fermare l’immagine per cercare di capire se un negozio o un locale esista davvero 🙂

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