Chiunque abbia visitato Londra conosce le ampie strade centrali come l’elegante Regent Street, l’imponente Piccadilly e la commerciale Oxford Street. Ma oltre a queste note vie dello shopping e del divertimento, c’è un altro lato della capitale, più nascosto ed intimo, ma che trasuda grande fascino; quello fatto di vie secondarie piene di carattere, di angoli quieti e pittoreschi. Londra ne è piena, ma bisogna sapere dove cercarli. In questo articolo vi porterò alla scoperta di piccole gemme, sconosciute alla maggior parte dei turisti, sparse per la metropoli inglese. E non dimenticate: scarpe comode e macchina fotografica a portata di mano!
Neal’s Yard (Covent Garden)
Nel cuore di Londra, a poche centinaia di metri dal mercato di Covent Garden, il piccolo cortile di Neal’s Yard è una piacevole scoperta.
Accessibile attraverso due stretti vicoletti pedonali, questo coloratissimo cortile è il sogno di qualsiasi Instagrammer. Non appena entrati nella courtyard non vi sembrerà più di essere a Londra. Le variopinte facciate delle case, con i balconi a contrasto, le piante ed i tavolini di legno, vi faranno pensare di essere in qualche angolo del Mediterraneo.
Questo è un anche un luogo per lasciarsi tentare da qualche acquisto speciale. In questo colorato pezzettino di Londra si trova il negozio Neal’s Yard Remedies (pluripremiato marchio londinese di prodotti estetici naturali) ed, a pochi metri di distanza, la formaggeria Neal’s Yard Dairy, un vero paradiso per i gourmet.
I Mews
Tra i tanti segreti di Londra, che un vero amante della città non dovebbe lasciarsi sfuggire, ci sono i mews.
I mews sono pittoreschi vicoletti che possono rimanere totalmente sconosciuti a chi si limita alle strade principali di Londra. Bisogna infatti inoltrarsi nelle vie secondarie dei quartieri residenziali per riuscire a scovarli.
La storia dei mews risale al diciottesimo secolo quando Londra cominciò a trasformarsi nella metropoli che conosciamo oggi. Oltre alle grandi case, l’aristocrazia londinese aveva necessità di spazi per cavalli, carrozze ed inservienti. La soluzione fu quella di costruire una stradina secondaria – mews – proprio alle spalle della residenza principale.
La maggior parte delle mews house ospitavano infatti la stalla e la rimessa per le carrozze al piano terra, un fienile ed un paio di stanze al piano superiore, dove il cocchiere e lo stalliere potevano riposarsi. I mews hanno quindi origini umili e altro non erano che strade di servizio delle grandi case dell’elite georgiana e vittoriana.
Ma allo stesso tempo un mews era – ed è tuttora –un luogo tranquillo, libero dal traffico, raccolto ed intimo.
Un paio di secoli più tardi, il limitato impiego di carrozze spinse all’abbandono definitivo dei mews che vennero lasciati in uno stato di semiabbandono o utilizzati come rimesse di auto.
Fu a partire dagli anni ‘60 che i londinesi ne compresero le potenzialità, in un’escalation immobiliare che in pochi anni rese le mews house la casa dove artisti, designer e personaggi famosi (tra cui Michael Caine e Madonna) volevano vivere.
A Londra ci sono moltissimi mews da scoprire, tra i più pittoreschi:
- Conduit Mews (vicino a Paddington)
- St Luke’s Mews (Notting Hill) dove riconoscerete la casa di Keira Knightley in Love Actually
- Kynance Mews e Queen’s gate mews a Kensington
- Warren Mews (non lontano da Regent’s Park)
- Albion mews vicino Hyde Park
- Hollande Park mews vicino all’omonimo parco.
Bywater Street (Chelsea)
Chelsea è uno dei quartieri più chic di Londra. Dai negozi di King’s Road, alle case eleganti che si affacciano sulle strade laterali, questa zona è un luogo piacevolissimo per una passeggiata. A parte in caso di eventi (tra cui il celeberrimo Chelsea Flower Show che si tiene ogni anno a maggio) questa zona di solito è più frequentata da londinesi che da turisti. Ammetto che è una delle mie aree preferite per una passeggiata domenicale, per un pò di shopping dopo un ottimo brunch in uno dei tanti locali della zona. Se durante il vostro viaggio a Londra vi troverete da queste parti, non lasciatevi sfuggire l’occasione di dare una sbirciatina alla deliziosa Bywater Street.
Le sue case a pastello sono una festa per gli occhi, quindi assicuratevi di avere la fotocamera pronta.
A tal proposito, non è mai male ricordare che queste sono tutte abitazioni private; è quindi importante rispettare la privacy e la tranquillità di chi ci abita. A nessuno piacerebbe che qualcuno sbirciasse dalle nostre finestre, no? 😉
Fournier street (Shoreditch)
Shoreditch è un quartiere estremamente interessante che vi consiglio di esplorare con calma. Proprio vicino al mercato di Spitafield si trova l’affascinante Fournier Street.
Quest’area si sviluppò in seguito all’insediamento di una comunità di ugonotti francesi benestanti, che portarono a Londra le tecniche e le competenze legate alla tessitura della seta, da Nantes, Lione e altre città francesi. Sebbene inizialmente intese come abitazioni domestiche, molti edifici di questa strada furono immediatamente occupati dall’industria della seta. Le case risalgono principalmente agli anni 1720 e insieme formano una delle collezioni più importanti e meglio conservate di prime case popolari georgiane della Gran Bretagna. Le attività di tessitura della seta occupavano i piani più alti per ottenere la migliore luce per i telai. Le camere al piano terra erano comunemente utilizzate come elaborati showroom per i prodotti finiti.
Curiosità: date un’occhiata al civico 11 e al vicino 11… e mezzo!
Sull’angolo occidentale opposto di Fournier Street si trova il “famigerato” pub Ten Bells, noto per la sua connessione con Jack lo Squartatore. Ottimo per una birra e per fare conoscenza di qualche fantasma… Se volete saperne di più, non perdetevi il mio articolo sui luoghi di Londra più infestati dagli spettri.
Farmer Street e Hillgate Street (Notting Hill)
L’intero quartiere di Notting Hill è famoso per le sue case variopinte. Di solito la zona è presa d’assalto nel week end grazie al famosissimo mercato, ma il mio consiglio, se desiderate passeggiare con tranquillità e godere meglio delle bellezze del quartiere, è di andarci durante la settimana. Le boutique indipendenti e i negozi originali non vi deluderanno e vi offriranno mille tentazioni.
Due stradine deliziose e di solito abbastanza tranquille (anche perchè un pò fuori la zona del mercato) sono Farmer Street e Hillgate.
Dopo aver scattato un bel pò di foto, potrete rifocillarvi nel famoso Churchill Arms che è proprio dietro l’angolo. Non fatevi però ingannare dall’aspetto tradizionale. Il pub infatti, invece dei soliti hamburger, pies e Sunday roast, serve esotico cibo thailandese.
Sicilian Avenue (Holborn)
Pur trovandosi nel centralissimo quartiere di Holborn, in pochi conoscono questo angolo di Londra dall’architettura molto particolare. Si dice sia stata la prima strada pedonale di Londra e l’area è tutelata come monumento storico.
Il nome Sicilian Avenue evoca immagini di alberi di limoni ed atmosfere mediterranee ma non aspettatevi nulla del genere qui. In realtà non è ben chiaro da che cosa derivi questo nome.
Quel che è certo è che questo breve tratto di strada compreso tra due arcate venne disegnato a da R J Worey tra 1906 e il 1910 in stile edoardiano utilizzando marmo italiano.
Gli edifici sono molto ben preservati, lo stile è nel complesso austero, caratterizzato da un’elegante uniformità. I negozi ed i ristoranti che vi sono ospitati devono rispettare rigorosi standard estetici e non c’è spazio qui per insegne colorate e loghi sgargianti.
A poca isolati, si trova lo splendido pub vittoriano Princess Louise che merita assolutamente una visita.
Woburn Walk (Bloomsbury)
Woburn Walk passa inosservata alla maggior parte delle persone mentre marciano veloci lungo le vie principali verso la stazione di Euston.
A poca distanza dalla affollatissima stazione, nel quartiere di Bloomsbury questa piccola strada pedonale comprende una serie di edifici di epoca georgiana (ma dallo stile ancora piuttosto vittoriano) caratterizzati da graziose vetrine a bovindo di colore nero. La strada venne costruita dal famoso architetto Thomas Cubitt circa 200 anni fa.
Qui visse tra il 1895 e il 1919 il famoso poeta e drammaturgo irlandese WB Yeats.
Oggigiorno Woburn Walk rappresenta la fuga perfetta dalla confusione di Euston e dalla trafficata Woburn Road. Lungo il vicolo ci sono un paio di coffee shop indipendenti con tavolini all’aperto dove è piacevole fare una sosta bevendo un caffè (tempo permettendo).
Deliziosi questi angoli nascosti!!! Meritano sicuramente una visita!! Peccato che di solito si visitino solo i luoghi più noti!!!
Quante notizie, e immagini, inedite e piene di suggestioni.
Ho vissuto a Londra 4 anni e devo ammettere che non conoscevo tutte le strade di cui hai parlato… bell’articolo!
Grazie Elisa! Mi fa piacere tu abbia scoperto qualcosa di nuovo su Londra 😊
Vie e angoli meritevoli…peccato Sicilian Avenue negozi chiusi…
Questo articolo è superlativo! Tra due settimane parto per Londra, e ho trovato più spunti interessanti qui che nei siti ufficiali! Ti ringrazio davvero tanto per aver svelato queste strade e questi angoli, ero proprio alla ricerca di posti “segreti” e non turistici per il mio viaggio. Mi salvo l’articolo, e cercherò di andare in tutti i luoghi che hai citato! 🙂
Mi fa davvero piacere ti sia piaciuto! Il mio obiettivo è proprio quello di far conoscere Londra al di là delle attrazioni più note. 😊
Nel mio ultimo viaggio a Londra, avevo l’albergo non distante da Farmer Street e posso confermare che è veramente bella.
Le casette color pastello sono tipiche della zona di Notting Hill (ma si trovano anche in altre zona di Londra) e sono sempre uno spettacolo delizioso.
Ho trovato Londra molto bella pulita e stupenda. La prossima volto andrò vedere più possibile i posti che hai indicato. Un posticino incantevole e anche the granadier pub con il suo fantasma. Si mangia bene ed e vicino all Buckingham Palace. Però attenzione devi prenotare per mangiare li. Grazie a voi per tutti questi suggerimenti.
Grazie Loretta! si concordo il Grenadier è davvero un posticino pieno di atmosfera 😊
Ciao Simona, ho scoperto il tuo blog cercando qualche aggiornamento su Londra, complimenti è molto interessante per i consigli non banali sulla città. E’ da prima il covid che non andiamo a Lona ed abbiamo deciso di passarci la prima settimana di gennaio! Forse non proprio l ideale ma avendo poco tempo….
Grazie ancora !
Grazie mille per le tue gentili parole! Spero tu sia riuscita ad organizzare il viaggio a Londra 😊