Le foto sono da sempre uno dei souvenir piu amati da ogni viaggiatore. Non solo rappresentano un ricordo che ci permetterà di rievocare momenti e luoghi, sono anche economiche (in passato c’era il costo del rullino, dello sviluppo, ecc. ma ormai tutto si fa con il nostro smartphone); ed inoltre rappresentano qualcosa di personale e, di conseguenza, unico.
Tuttavia, oggigiorno, siamo costantemente immersi in una marea di immagini e riuscire a fare uno scatto originale e con un tocco di personalità diventa sempre più difficile.
Io non sono una fotografa prefossionista, quindi non sono in grado di darvi alcun consiglio tecnico. Quello che posso offrirvi è però la mia conoscenza di Londra, città dove vivo da alcuni anni e che ho avuto l’opportunità ed iI tempo di girare in lungo e in largo.
In questo articolo non troverete riferimenti ai monumenti più noti come la Torre di Londra, il London Eye, Trafalgar Square, Westminster e via dicendo. Questi infatti, benchè siano luoghi bellissimi e che meritano le vostre foto ricordo, sono anche posti conosciuti e fotografati da chiunque, anche dal turista più frettoloso.
Voglio invece offrirvi alcuni spunti per delle foto un pò diverse; non solo per arricchire il vostro account Instagram ma soprattutto (e cosa ben più importante) per l’emozione della scoperta 😊.
Deans Yard
L’antico chiostro dell’abbazia di Westminster , sebbene area privata, e’ aperto al pubblico. L’accesso alle auto e’ limitato e passeggiando qui è facile dimenticare che ci si trova ad una manciata di passi dalla rumorosa e trafficatissima Parliament Square. La maggior parte dei turisti si ferma ad ammirare la splendida facciata di Westminster, senza rendersi conto che dietro l’angolo si trova questa piccola gemma piena di atmosfera.
Il lato est è costituito da edifici occupati dalla Westminster School; il sud dalla Church House, il quartier generale della Chiesa d’Inghilterra; sul lato occidentale dalla Westminster Abbey Choir School; e a nord dall’arco ci sono gli uffici dell’abbazia.
Nel verde prato centrale a volte e’ possible vedere gli scolari della Westminter School giocare a calcio.
A mio parere questo luogo e’ particolarmente affascinante nelle giornate grigie e nebbiose. L’austerità degli edifici in pietra, vecchi di secoli, viene messa in risalto dal cielo plumbeo.
Mercato Mayfair
Aperto a fine 2019 nel mezzo del lussuoso quartiere di Mayfair, questo edificio e’ uno dei piu riusciti lavori di riadattamento di un luogo di culto a luogo ricreativo che io abbia mai visto. Un eccellente lavoro di restauro ha infatti trasformato una Chiesa sconsacrata in uno dei più interessanti punti gastronomici della citta’. Ristoranti, un bar, una gelateria e una enoteca sono ospitate in questo bellissimo edificio.
Non dimenticate di visitare l’ex cripta: qui è ospitata l’enoteca che serve deliziosi salumi e formaggi italiani.
Princelet Street
Shoreditch e’ un quartiere vivace e uno dei luoghi piu interessanti della città per scattare foto originali.
Nel XIX secolo, Shoreditch come gran parte dell’East End era sovraffollato e pieno di povertà e criminalità. Negli ultimi decenni l’area si e’ trasformata diventando un luogo creativo e vivace. Boutiques di stilisti emergenti, abitazioni di artisti, alcuni tra i migliori ristoranti della città, hanno reso questa zona molto cool.
Le caratteristiche architettoniche dell’antica Spitalfields sono conservate, in modo impeccabile, in Princelet Street: una fila di case di epoca georgiana che è miracolosamente riuscita a sfuggire sia alla modernizzazione sia allo stile hipster della vicina Brick Lane. Gli amanti delle facciate vintage qui troveranno diversi spunti interessanti.
I pub
Gli scuri e caratteristici pub inglesi sono uno spunto infinito di ispirazione per foto di carattere. Insegne originali e variopinte, facciate colorate e decorate con cascate di fiori freschi, interni in legno scuro, vetrate istoriate, orginali dettagli vittoriani, caminetti a legna, scale ripide, sgabelli usurati e sedie spaiate, tutto può contribuire alla foto perfetta.
I pub sono uno dei miei soggetti favoriti e a Londra non avrete che l’imbarazzo della scelta. Per qualche spunto potete dare un’occhiata ai miei articoli sui pub imperdibili. Ma soprattutto cercate il “vostro” pub perfetto dove trovare ispirazione magari bevendovi una birra fresca.
Le porte di Londra
Londra non è affatto una citta’ grigia come alcuni credono. Una delle sue caratteristiche principali e’ che, a differenza di altre metropoli, si è sviluppata orizzontalmente più che verticalmente. Anche se negli ultimi anni in alcune zone come Canary Wharf o lungo il Tamigi i grattacieli la fanno da padrone, la maggior parte dei quartieri residenziali rimangono perlopiù composti da abitazioni di 2 o 3 piani.
Questo permette ai proprietari non solo di avere il proprio pezzettino di verde personale (backyard garden) ma anche di poter personalizzare l’ingresso della propria casa. Ecco quindi apparire porte colorate, decorazioni, fiori variopinti.
Il quartiere piu famoso per le sue casette colorate è Notting Hill, ma anche Chelsea ha esemplari deliziosi e in tutta Londra è possible scovare ingressi molto interessanti.
Le facciate vintage dei negozi
Chi mi legge conosce la mia passione per i “vecchi” negozi tradizionali. Londra non solo è piena di alcuni interessantissimi negozi con più di un secolo di vita, ma spesso anche le nuove attivita’ commerciali hanno mantenuto la facciata vintage di chi li ha preceduti, rendendo a mio parere le strade di Londra molto più interessanti.
Per alcuni indirizzi specifici potete leggere io mio articolo sugli antichi negozi di Londra, inolte la Burlington Arcade, dove le boutique di lusso hanno mantenuto le vetrine originali, e’ un altro luogo interessantissimo. I quartieri di Mayfair, Fitzrovia, e Shoreditch custodiscono tutti vari tesori vintage.
Le vie secondarie
Non sempre la strada piu breve che porta da A a B e’ la migliore.
Purtroppo il turista con un programma serrato di visite e tempi ridotti ha la necessità di arrivare da un punto all’altro in maniera efficiente e veloce. Ma in questo modo si perde, almeno in parte, le autentiche atmosfere della città.
In ogni caso, anche quando state camminando su una via principale non dimenticate di guardarvi attorno e curiosare. La foto qui sotto, per esempio, l’ho scattata a due passi da Trafalgar Square; iI marciapiede sulla via principale (Parliament Street) era a dir poco affollato, ma sbirciando in una via laterale ho intravisto questo scorcio di vecchia Londra assolutamente deserto. Ed era a soli 50 mt dalla folla!
Questa foto invece l’ho scattata mentre andavo ad un appuntamento, ero piuttosto di fretta ma per evitare la trafficatissima Regent Street ho inforcato una parallela…
E voi? Cosa amate fotografare in particolare? Avete consigli e suggerimenti per rendere più interessanti le foto di viaggio?
Che bellissima scoperta il tuo blog! Mi affascinano sempre i cambi vita, il “prendo e parto”. A Marzo sarò a Londra per partecipare a delle fiere, quindi spero di riuscire a ritagliarmi qualche momento per andare alla ricerca di questi posti che promettono bene! 🙂 Grazie!
Devi farlo assolutamente! avrai solo l’imbarazzo della scelta 😊