Alan Turing e gli eroi ignoti di Bletchley Park

Grazie a reminiscenze scolastiche, ma anche ad un film di grande successo, sono in pochi a non aver mai sentito nominare Alan Turing e il suo ruolo nella decrittazione di Enigma. Il luogo dove Turing e un gruppo di infaticabili studiosi riuscì a compiere una delle imprese di intelligence più straordinarie della storia si trova  poco distante da Londra ed è conosciuto come Bletchley Park.  Il lavoro segretissimo svolto qui si dice abbia ridotto i tempi del conflitto di circa 2-4 anni, abbia salvato decine di migliaia di morti e abbia contribuito in maniera decisiva alla vittoria degli Alleati.  Per decenni le attività svolte a Bletchley Park furono tenute segrete. Fu solo negli agli anni ’70 che il Segreto di Stato venne rimosso. Ma l’intera storia non venne divulgata fino agli anni ‘90. 

A pochi chilometri a nord di Londra, potete visitare il luogo in cui tutto questo è avvenuto e vedere un interessante “dietro alle quinte” della Seconda Guerra Mondiale. 

Dettagli degli uffici a Bletchley Park

La missione segreta di Bletchley Park

Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’esercito, l’aeronautica e la marina tedeschi trasmettevano ogni giorno migliaia di messaggi. Da rapporti dettagliati redatti dai generali sul fronte di battaglia a ordini firmati dallo stesso Hitler, dai bollettini meteorologici agli inventari delle navi di rifornimento.

Questi messaggi, inviati criptati, venivano decriptati dal destinatario utilizzando ENIGMA. Enigma è una macchina a rotore elettromeccanico utilizzata dalla Germania Nazista per la criptografia e la decrittazione di messaggi segreti. I messaggi inviati dai Tedeschi in questo modo, anche se intercettati dagli Alleati, molto raramente riuscivano ad essere decriptati e compresi. 

Il primo giorno di guerra, all’inizio di settembre 1939, Turing si stabilì a Bletchley Park dove cominciò a lavorare ad un sistema di decrittazione. 

Grazie al lavoro di Turing e di un gruppo di volenterosi studiosi venne ideata Bombe, una macchina in grado di analizzare in pochi minuti milioni di combinazioni di lettere e opzioni generate da ENIGMA. In questo modo si ridussero in maniera straordinaria i tempi di decrittazione e aumentarono esponenzialmente le probabiilità di riuscire a comprendere i  messaggi nemici. Una macchina venne messa contro un’altra macchina. L’antenato del moderno computer era stato creato.

Il prototipo di “Bombe” la macchina anti-Enigma, venne chiamato semplicemente Victory e venne costruito nella primavera del 1940. Nonostante il meccanismo iniziale fu idea di Turing, successive modifiche vennero apportate per renderla più efficiente. Il risultato fu un grande lavoro di squadra.  

Bombe trasformò Bletchley Park in una fabbrica di decodifica. Già nel 1943 grazie al supporto di queste machine, si decifravano l’incredibile cifra di 84.000 messaggi Enigma al mese, due messaggi al minuto. Cifre impensabili fino a pochi mesi prima. 

Perché eroi ignoti?

Era essenziale che nessuno sapesse che cosa si stava facendo a Bletchley Park. Chiunque entrava a far parte del team doveva partecipare a una sorta di cerimonia in cui l’importanza della segretezza veniva enfatizzata al massimo. Tutti dovettero firmare un documento in cui si prospettavano gravi conseguenze penali nel caso qualcuno avesse rivelato qualcosa su quello che accadeva tra le mura di Bletchley Park. Ovunque, nei corridoi, nelle sale ricreative negli uffici, c’erano promemoria dell’importanza della segretezza. I cartelli ricordavano che parlare poteva costare molte vite. Nemmeno le rispettive famiglie dovevano essere messe a conoscenza di nulla, per tutelare le attività dei servizi segreti ma anche per proteggere i propri cari da informazioni che potevano diventare pericolose. 

la segretezza a Bletchley Park era essenziale.

Questo sipario di segretezzza non venne sollevato con la fine della Guerra. Anzi proprio prima di andarsene a tutti venne ricordato come il Codice del Silenzio si applicava non solo in tempo di guerra ma continuava ad avere validità a tempo indeterminato.

Quindi, a nessuno fu permesso di raccontare ciò che avevano realizzato.

Alla fine della Guerra, mentre gli eroi che avevano combattuto sul campo di battaglia  ricevevano i dovuti onori, i membri del gruppo di Bletchely silenziosamente lasciarono gli edifici non lasciando alcuna traccia dietro di loro. Nessuno allora seppe del grande contributo che avevano dato alla vittoria. Fu solo molti anni dopo, verso gli anni ‘70, quando il governo del Regno Unito iniziò lentamente ad allentare le restrizioni, che si cominciò a parlare del ruolo avuto da questo team nel vincere la Guerra.

Ambulance car della Seconda Guerra Mondiale

La visita di Bletchley park

Bletchley Park nacque come residenza privata e lo rimase per molti anni. In periodo di Guerra il Governo aveva il potere di espropriare possedimenti privati se necessario, destino a cui andarono incontro molte residenze nobili.  Ma questo non fu il caso di Bletchely Park. Questa proprietà infatti venne regolarmente acquistata in un periodo precedente allo scoppio del secondo conflitto mondiale.  Era infatti il 1938 quando venne acquistata dal British Secret Intelligence Service (MI6). Il passaggio di proprietà venne gestito in segretezza, facendolo passare come quello di un acquirente privato.  Nella villa prese sede una piccola organizzazione, la Government Code & Cypher School. La Gran Bretagna si stava preparando ad entrare in Guerra. 

Inizialmente solo una manciata di studiosi vi si trasferì, prevalentemente matematici, ma nel corso della guerra, grazie ai progressi ottenuti qui, il numero si moltiplicò e vennero costruiti edifici apposta per ospitare centinaia di collaboratori. Oggi sono visitabili sia la residenza principale che le altre costruzioni.

Bletchley Park, esterni
l’Ufficio di Alan Turing a Bletchley Park

A Bletchley Park non solo è possible vedere esempi di Bombe ed Enigma e capirne il funzionamento. Viene anche spiegato il ruolo essenziale degli uomini e delle donne che lavorarono senza tregua, spesso con turni di 24 ore consecutive, per riuscire ad ottenere le informazioni cruciali necessarie per sconfiggere i Nazisti di Hitler e i loro alleati. È interessante ed emozionante vedere come vivevano, capire lo standard di segretezza che dovevano rispettare, conoscere come trascorrevano il poco tempo libero a disposizione. 

la Ballroom a Bletchley Park

A chi è consigliata la visita

La visita offre qualcosa di interessante per tutti e permette di avere una visione unica sulle  attività dei Servizi Segreti in tempo di guerra. È tuttavia innegabile che ingegneri e appassionati di storia della Seconda Guerra Mondiale ne rimarranno particolarmente affascinati. I meccanismi di decrittazione vengono descritti nel modo più semplice possibile e con esempi pratici e spesso interattivi. Tuttavia ammetto che spesso mi sono trovata confusa a guardare meccanismi rotanti, spie luminose e cavi senza a capire esattamente il funzionamento. In compenso Il mio compagno (che ha una leaurea in ingeneria informatica) non sarebbe mai venuto via!


In Gran Bretagna, le persone sono molto orgogliose di Bletchley Park e di ciò che rappresenta. L’idea che la guerra sia stata vinta non solo sul campo di battaglia, ma anche con l’intelligenza e che il nemico sia stato sconfitto intellettualmente oltre che fisicamente è un aspetto intrigante della visita.

Informazioni pratiche

Bletchley Park è raggiungibile in auto in circa 1 e mezzo ora da Londra oppure in treno. La London Northwestern Railway offre servizi diretti da London Euston (circa 40 minuti) a Bletchley. 

Prezzo del biglietto di ingresso: 25.50 £ (aprile 2023)

Per tutte le informazioni dettagliate vi consiglio di visitare il Sito web ufficiale di Bletchley Park.

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