Atmosfera da villaggio nella frenetica Londra
Quando si pensa a Londra solitamente vengono in mente i quartieri centrali: Westminster, la City, Soho, Covent Garden, per fare alcuni esempi. Ma ci sono molte altre zone di Londra, un pò meno conosciute , che hanno mantenuto una propria personalità e hanno un fascino speciale che vale la pena scoprire.
Londra è infatti estremamente estesa e nel corso del tempo, nel suo processo di crescita, ha agglomerato quelli che in passato erano dei villaggi a sè. Una di queste zone si trova a poche fermate di metro dal centro città: si tratta del quartiere di Hampstead, che sicuramente avrete già sentito nominare in qualche film o serie TV.
Considerato uno dei distretti piu’ chic della metropoli, dove parecchi attori e personaggi famosi possiedono una casa, ha un fascino tutto particolare; qui sembra di trovarsi molte miglia dalla frenetica vita del centro di Londra. Vi consiglio di prendervi una mezza giornata per assaporarne l’atmosfera passeggiando tra vie e vicoli caratterizzati da splendide case, curati giardini, deliziosi café e boutiques indipendenti.
High Street
Consiglio di iniziare dalla via principale, curiosando tra negozietti e coffee shop ma soprattutto inoltrandovi nelle vie secondarie dove si scovano gli angoli piu caratteristici. Personalmente adoro addentrarmi nella quiete di queste strade che sono sí eleganti, ma non altezzose, a differenza di altri quartieri chic di Londra: deliziose ville e terraced house dalle porte variopinte, ciascuna col proprio angolo fiorito e dettagli curatissimi. Perdersi nelle vie piu’ isolate lontane dai negozi vi dara’ l’occasione di scattare splendide foto di una Londra un po’ meno turistica (sempre nel rispetto alla privacy degli abitanti però 😉).
Tra le vie da non perdere, vi segnalo la parte pedonale di Flask Walk, con i suoi negozi di antiquariato e il piacevole pub, e Perrins Court.
Hampstead Heat
Una delle aree verdi più amate dai londinesi, è particolarmente noto per la sua vista sulla città. Dirigetevi a Parliament Hill per godere di uno splendido panorama, se vi sentite particolarmente in forma potrete anche farvi una nuotata nei vari stagni balneabili per cui il parco è noto.
Per una visita culturale potete visitare Kenwood House, dimora del diciassettesimo secolo che si trova all’estremita’ nord del parco, gestita dall’English Heritage (visitabile gratuitamente).
A questo punto se vi è venuto un languorino non avete che l’imbarazzo della scelta! Ci sono alcuni pub notevoli in zona, alcuni dei quali ricchi di storia. Per esempio lo Spaniards Inn, fondato nel diciasettesimo secolo, e’ menzionato da Charles Dickens in The Pickwick Papers e da Bram Stoker in Dracula. Un’altra tappa imperdibile è The Holly Bush un fotogenico pub con interni accoglienti, pareti in legno di quercia e un bel camino scoppiettante d’inverno. Attualmente e’ gestito da Fuller, lo storico birrificio londinese.
Un’altra alternativa è il The Wells, strategicamente situato sul percorso tra High street e Hampstead heat, è ideale per una birra rinfrescante post-passeggiata nel parco. Ha piacevoli tavoli all’aperto e gli interni sono perfetti per riscaldarsi nelle giornate piu’ fredde.
Se invece preferite uno spuntino veloce in Perrin’s Lane trovate la famosissima La Creperie de Hampstead con la sua immancabile fila all’ora di pranzo nei giorni feriali. Oppure, se il clima lo permette, perche’ non comprarvi un buon sandwich in uno dei forni/gastronomie del centro e dirigervi ad Hampstead Heat per un bel pic-nic?
Per oggi ho terminato, ma ci sono ancora tanti motivi per tornare a visitare questo quartiere, le abitazioni di Keats e di Freud per esempio, o magari per scoprire qualche altro angolo che ci e’ sfuggito …
Alla prossima volta quindi!
Stuzzicante.
Meritano una visita anche Felton House, in Hampstead Grove e il cimitero della chiesa di St John-at-Hampstead.
Grazie per i suggerimenti, me li segno per la prossima volta! 😊