Il Galles è una terra ricca di leggende, natura incontaminata e vivaci centri urbani. Fuori dalle rotte più battute e poco urbanizzato offre panorami affascinanti. Mentre la parte meridionale del Galles offre paesaggi più “gentili”, il Galles del Nord è più selvaggio: regala scenari naturali davvero straordinari oltre ai castelli più imponenti. Se hai dei dubbi se visitare il Galles del Nord, ecco una lista di dieci buone ragioni per farlo.
- Per ammirare imponenti castelli
- Per passeggiare su spiagge incontaminate
- Per assaggiare la welsh cake e il balabrith
- Per curiosare nella casa più piccola della Gran Bretagna
- Per viaggiare nel tempo su su un treno a vapore
- Per ammirare il villaggio più colorato della Gran Bretagna
- Per esplorare una delle montagne più alte della Gran Bretagna
- Per l’esperienza unica di una Zip Line in una cava di ardesia
- Per scoprire come vivevano gli scavatori di ardesia
- Per passeggiare sul più alto aquedotto del mondo
1. I castelli
Il Galles è anche detto “il Paese dei Castelli”, visto che tra manieri grandi e piccoli, ben conservati oppure in rovina, vi sono centinaia di fortezze sparse su tutto il territorio; si dice che il Galles possieda il maggior numero di castelli al mondo per metro quadrato. Di particolare importanza sono i 17 castelli del cosiddetto Iron Ring (Anello di Ferro), un sistema difensivo ideato dal Re inglese Edoardo I nel corso del 1200: tra questi vi sono i più belli ed importanti della nazione, come quelli di Caernarfon, Conwy, Beaumaris e Harlech. In qualche modo questi castelli rappresentano un prova tangibile dell’orgoglio e del coraggio gallese, vennero infatti costruiti perchè la popolazione locale non si voleva rassegnare alla conquista da parte degli Inglesi.
2. Le spiagge
Il Galles è stato il primo paese al mondo ad aver creato un sentiero che percorre l’intera costa, si tratta di un percorso di ben 870 miglia che ovviamente attraversa molte bellissime spiagge. Tra le zone da non perdere c’è l’isola di Anglesey (raggiungibile via auto grazie a due ponti storici): gran parte della costa è stata nominata AONB ovvero Area di Eccezionale Bellezza Naturale.
Anche la meno nota Penisola di Liyn è piena di spiagge interessanti, molte delle quali utilizzate dai surfisti. A Porthdinllaen puoi trovare quello che è stato nominato uno dei 10 bar sulla spiaggia più belli al mondo: il Ty Coach Inn. Il pub non è raggiungibile in auto, ma solo attraverso una bella passeggiata di circa 15 minuti.
3. Dolci tipici e Sale da tè
Il Galles non è particolarmente famoso per il cibo, tuttavia ci sono un paio di dolci tipici che vale la pena assaggiare. La welsh cake è una sorta di focaccina con uvetta, di solito inclusa nel Welsh Afternoon Tea (la versione gallese del tradizionale Afternoon Tea).
Il balabrith è una sorta di pane speziato con abbondante uvetta (l’uvetta viene fatta ammorbidire nel tè prima di essere aggiunta all’impasto), che va mangiato dopo averlo spalmato con un velo di burro.
Il Galles è pieno di Tea Room graziose, te ne consiglio due dove potrai assaggiare le specialità locali:
Ty Hyll (ovvero la casa brutta) Betws-y-Coed LL24 0DS: varie storie sono legate alla costruzione di questa casetta, in realtà per niente brutta . Si dice sia stata cosrtuita in una sola notte mentre altri affermano fosse il rifugio di un gruppo di ladri. La struttura è particolare, le pietre sono tenute insieme usando solo la gravità e sapientemente inclinate per impedire alla pioggia di firltrare all’interno. Servono il Welsh Afternoon Tea e qualche semplice piatto caldo (zuppe, quiche, panini ed insalate).
Tu Hwnt I’r Bont (Llanrwst LL26 0PL) è probabilmente una delle Tea Room più fotografate dell’intero Regno Unito. La posizione su un fiume, di fianco ad un pittoresco ponte in pietra e l’edera rossa che ne ricopre la facciata, la rendono un luogo magico, che sembra uscito da una favola. Noi abbiamo gustato un sostanzioso (ne è bastato uno, per due persone) Afternoon Tea nel giardino.
4. La più piccola casa della Gran Bretagna
Il Galles rivendica The Smallest House in Gran Bretagna. La casetta a due piani è alta 280 cm e larga 180. Conosciuta anche come Quay House, fu costruita nel XVI secolo e venne abitata fino al 1900, quando fu ritenuta inidonea come abitazione. L’ultimo inquilino fu un pescatore, alto 1.91 mt, che ovviamente non poteva stare in piedi eretto in casa. Da allora, la casa in miniatura ha attirato migliaia di visitatori da tutto il mondo. È possible entrare per dare una sbirciatina agli interni (una persona per volta ovviamente) al ragionevole prezzo di 1 sterlina.
5. Antiche ferrovie e treni a vapore
Il Galles offre l’opportunità di un vero viaggio nel tempo. Esistono infatti ben 11 linee ferroviarie storiche. Potrai goderti il lento viaggiare di una volta, ammirando splendidi paesaggi, grazie a locomotive di fine ‘800 che si arrampicano tra foreste, laghi e riserve naturali di grande bellezza.
6. Portmeirion
Portmeirion è ormai diventata una delle attrazioni turistiche più visitate del Galles. Si tratta di un variopinto villaggio privato, nato dall’esuberante fantasia di Sir Clough Williams-Ellis. Costruito nei primi del ‘900 il villaggio è composto da una eccentrica raccolta di edifici ispirati allo stile della Riviera Italiana. Arroccato su una collina che scende fino al mare, è un dedalo di stradine ed edifici coloratissimi. Il suo ideatore era un appassionato ambientalista che voleva creare un villaggio privato funzionale e attraente che fungesse da “propaganda per le buone maniere”.
7. Snowdonia
Non si può visitare il Galles del Nord senza dedicare almeno una giornata al Parco Nazionale di Snowdonia. Mentre il Monte Snowdon, il secondo più alto della Bran Bretagna, non è alla portata di tutti, ci sono comunque moltissime passeggiate, anche brevi, che ti condurranno a laghi incantati, cascate impetuose e panorami inconsueti.
8. Zip Line nella cava di ardesia
Per i più avventurosi questa è una esperienza da non perdere. Si tratta di un percorso di arrampicata e Zip line all’interno di una cava in disuso, nel paese di Blaenau Ffestiniog. Ad alto tasso adrenalico è adatta a chi non soffre di claustrofobia nè tantomeno vertigini. Non l’ho provata personalmente ma Marco si è divertito molto! L’esperienza dura circa 3 ore (compreso il training iniziale). Il costo è di 65 sterline a persona. In alternativa, si può optare per un’esperienza un pò più tranquilla come la visita alla cava a bordo di un trenino sotterraneo.
9. Museo dell’ardesia
Restando in tema di ardesia, la cui estrazione ha rappresentato un’industria fondamentale per questa parte della Gran Bretagna, puoi visitare l’interessante Slate Museum. Ospitato nelle ex officine della cava, ora in disuso, offre uno spaccato interessante delle modalita di estrazione e della vita degli scavatori (quarrymen). Il museo è gratuito.
10. L’aquedotto Patrimonio UNESCO
Pontcysyllte è un acquedotto navigabile sulla valle del fiume Dee a Wrexham, nel nord-est del Galles. Completato nel 1805, dopo dieci anni di progettazione e costruzione, è largo 3,7 metri ed è l’acquedotto più lungo della Gran Bretagna e l’acquedotto-canale più alto del mondo. Progettato da Thomas Telford è Patrimonio dell’Umanità. La struttura a 18 archi in pietra e ghisa è destinata all’uso delle narrowboat (le caratteristiche barche strette tipiche dei canali britannici). Un percorso pedonale costeggia il corso d’acqua su un lato, l’aquedotto si può quindi percorrere a piedi per tutta la sua lunghezza (lo sconsiglio a chi soffre di vertigini).
Una curiosità: La malta utilizzata per la costruzione contiene calce, acqua e sangue di bue. Infatti il sangue contenente emoglobina veniva utilizzato nell’edilizia come una sorta di collante flessibile per rinforzare in modo economico la malta esposta a cicli di temperatura di gelo-disgelo.
Cosa ne pensi di questi dieci motivi per visitare il Galles? Ti ho convinto a partire? Per un itinerario completo ti suggerisco di leggere il mio articolo il Nord del Galles in cinque giorni. 😊
Il Galles mi manca tra i miei viaggi, ma guardando le tue foto mi ha molto ricordato il viaggio fatto in Scozia, raccontato nel mio Blog. Splendida l’atmosfera di quella parte della Gran Bretagna.
Sì in effetti certi paesaggi del Nord del Galles ricordano alcuni paesaggi che ho visto in Scozia. Il Galles non è però molto considerato dai turisti italiani mentre è amatissimo dagli inglesi.
Ultimamente sto pensando spesso al Galles come meta per un prossimo viaggio… E con questo post mi hai dato tanto altri buoni motivi per pensarci ancora un po’! Chissà che già la prossima estate io non riesca ad organizzare un on the road, toccando proprio la parte nord, che descrivi come quella più selvaggia!
Per gli amanti della natura e delle vacanze all’aria aperta, il Galles del nord è una meta stupenda.