La Cattedrale di Wells si erge imponente nel centro della più piccola città d’Inghilterra. Wells è una graziosa cittadina del Somerset che viene spesso trascurata dai turisti diretti verso le più note località turistiche di Bath e Cheddar Gorge. Ciò è un peccato perché si tratta di un luogo piacevolissimo e, per quanto mi riguarda, è stata una gradevole sorpresa. Caratterizzata da un centro medioevale con strade acciottolate che si diramano da una bella piazza del mercato, è ricca di locande, tea room ed antichi edifici. Ma ciò per cui vale assolutamente la pena venire qui è la magnifica Cattedrale. Da alcuni ritenuta la più bella del Regno Unito, è sicuramente una delle più belle che io abbia mai visitato. La sua facciata finemente scolpita si tinge d’oro al tramonto, i suoi archi sono possenti e le sue enormi colonne sono una ricca enciclopedia in pietra della vita medioevale.
E’ proprio grazie alla sua Cattedrale che Wells si può fregiare del titolo di città (city) pur avendo poco più di 10.000 abitanti; molti meno quindi di cittadine come Reading e Northampton che non possono fregiarsi di tale titolo, essendo classificate come town. La cittadina prende il nome dall’Andrew’s Well (Pozzo di Sant’Andrea) la sorgente sacra che sgorga nei giardini del palazzo vescovile.
Gli esterni della Cattedrale di Wells
La Cattedrale di Wells è una meraviglia creata dall’uomo, costruita nel corso di diversi secoli in un periodo compreso tra tra il 1180 e il 1508.
Situata all’interno di suggestivo close fa parte di un complesso di edifici ecclesiastici medievali. Quando si oltrepassa la Brown’s Gate, l’arco che taglia le antiche mura all’altezza di Sadler Street, ci si ritrova di fronte ad una vista mozzafiato. La facciata occidentale della cattedrale si staglia imponente di fronte a voi. La visione è enfatizzata dal fatto che la cattedrale non è soffocata da altri edifici, ma al contrario si erge, maestosa e silente, nel mezzo ad un esteso prato recintato.
La sua facciata occidentale è coperta da 300 statue risalenti al XII secolo, che riflettono la superba maestria che fu necessaria per la costruzione di questa meraviglia architettonica. Le statue, che rappresentano re e santi, erano una volta variopinte ma oggi mantengono la tinta naturale della pietra color miele.
Gli interni della Cattedrale di Wells
Nonostante gli esterni siano imponenti, sono soprattutto gli interni che mi hanno lasciata senza fiato. Forme architettoniche inusuali, una sala capitolare tra le più belle del Paese, una biblioteca millenaria, sono solo alcune delle meraviglie custodite nel cuore di questo suggestivo edificio gotico.
Appena entrati si viene subito colpiti dalla navata centrale, la quale è dominata da un arco dalla forma inusuale: a forma di forbice. Fu aggiunto nel 1338 per supportare il peso della torre centrale. Una soluzione di un’eleganza impeccabile per ovviare ad un problema pratico.
Durante la visita della cattedrale non mancate di esplorare la sala capitolare. Si tratta una sala ottagonale caratterizzata da splendide volte a ventaglio, a loro volta marcate da 28 nervature che si diramano dal pilastro centrale, dando l’idea di trovarsi in una foresta di pietra. Qui il clero si incontrava per discutere gli affari della Chiesa.
Anche la scalone dal quale si accede alla sala è degno di nota. La sua forma elegante e sinuosa è oggi ancor più interessante in quanto i suoi scalini di pietra sono stati così consumati dall’incessante passaggio di passi lungo i secoli, che hanno preso la forma di onde sinuose.
Wells ospita inoltre uno degli orologi astronomici più antichi del mondo, risalente al 1390 circa, vanta un quadrante pre-medievale con illustrato l’universo copernicano. Ogni quarto d’ora due cavalieri ruotano mentre una figura conosciuta come Quarter Jack batte l’ora con i suoi tacchi. Questo grazioso siparietto va avanti senza sosta da 600 anni.
L’antica biblioteca
Merita inoltre assolutamente una visita l’antica biblioteca. Io l’ho trovata per caso, ho intravisto una scaletta laterale e curiosa mi sono inerpicata verso la cima della torre. All’interno della biblioteca si può accedere solo durante i tour (che ahimè non sono frequenti) ma è possibile comunque ammirarla anche rimanendo sulla soglia.
Un simpatico e gentile volontario mi ha raccontato alcuni aneddoti legati a questo luogo ed ai libri secolari qui custoditi. Si tratta di una delle pochissime biblioteche incatenate d’Inghilterra (un esempio in Italia è la biblioteca malatestiana a Cesena). Risale al 1450 mentre gli scaffali e le catene risalgono al 1600. Ospita libri pubblicati prima del 1800. Questi furono raccolti dai Canonici nel XVI, XVII e XVIII secolo e rispecchiano i loro interessi intellettuali di ampio respiro. Il nucleo della raccolta di circa 2.800 volumi è la teologia, ma anche la scienza, la medicina, la storia, l’esplorazione e le lingue sono ben rappresentate. Il punto di forza della collezione sono i libri stampati, il più antico dei quali è Naturalis Historiae di Plinio stampato a Venezia nel 1472 da Nicholas Jenson.
Il Vicar’s Close
Proprio dietro la Cattedrale, due file simmetriche di cottage straordinariamente pittoreschi formano il Vicar’s Close. Si tratta della strada medioevale, abitata in maniera continuativa, più antica d’Europa. Queste deliziose casette vennero costruite per ospitare i membri del coro della cattedrale e tutt’oggi sono per la maggiorparte occupati dai coristi. I cottage risalgono al 1300 e hanno subíto alcune piccole modifiche (come l’aggiunta degli alti e caratteristici camini). Ma si può avere un’idea di come apparivano quando vennero costruiti osservando il n. 22: questo è infatti stato restaurato nel 1863 per riportarlo esattamente alle sue originali caratteristiche.
Informazioni pratiche:
Come arrivare a Wells: è raggiungibile con i mezzi pubblici partendo da Bath (con bus in circa 40 minuti) o da Bristol (in poco più di un’ora). Da Londra sono circa 3 ore in auto.
Ingresso alla cattedrale di Wells: l’ingresso alla cattedrale è gratuito , ma è consigliata una donazione di 6 £ per adulto. Considerata la bellezza del luogo ed i costi esorbitanti per il suo mantenimento si tratta davvero di una richiesta molto ragionevole.
Hai racchiuso in un articolo tutte cose che adoro. La cattedrale ed il suo interno sono a dir poco spettacolari, la biblioteca e il Vicar’s close con i suoi cottage sono dei gioielli. E’ da una vita che sogno di visitare l’Inghilterra e questo articolo mi ha fatto sognare un po’.
Questa cattedrale, che non conoscevo, è spettacolare. Lo stile gotico nel verde è un contrasto bellissimo. La struttura interna è molto particolare e insolita. Molto, molto bella!
Si davvero, io ne sono rimasta affascinata!
Ma tutto ciò è bellissimo e non ne avevo mai sentito parlare!! *_* Cercherò di inserirla nell’itinerario se dovessi andare verso Bristol, è veramente stupenda, sia la cattedrale che i cottage dei coristi! Grazie per questa chicca Simo!
Molto interessante! Non avevo mai sentito nominare Wells né la sua cattedrale, ma mi hai conquistato con la sua biblioteca! Ogni volta che penso a una biblioteca medievale mi viene in mente Il nome della rosa e vado letteralmente in brodo di giuggiole!
LA cattedrale è davveo scenografica, ma la biblioteca e la Vicar’s Close sono le due cose che preferisco, specialmente la seconda. Ci andrei a vivere domani!
La cattedrale dj Wells mi è rimasta nel cuore. Ho visitato tanti luoghi di culto ma la bellezza, sia interna che esterna di questa cattedrale è veramente sublime. Vorrei tanto visitarla di nuovo!
Anche a me è rimasta impressa nella memoria. L’arco a forbice e l’antica biblioteca sono particolarmente affascinanti.