Luoghi poco conosciuti, fatti curiosi e storie intriganti di questa splendida città, raccontati da chi ci vive. Una selezione di articoli per scoprire Londra, fuori dalle rotte turistiche più consuete.
Durante una recente visita a Richmond, ho avuto il piacere di esplorare uno dei gioielli nascosti più affascinanti della zona: Ham House. Situata lungo il placido corso del Tamigi, questa dimora storica regala un vero e proprio viaggio nel tempo, tra fasti del passato, atmosfere georgiane e dettagli che sembrano usciti da un romanzo storico.
Quando si viaggia assaggiare la cucina locale è sempe una buona idea. Tuttavia dopo qualche giorno lontani da casa può capitare di sentire la mancanza di qualcosa di familiare. Londra è piena di insegne di ristoranti italiani, ma purtroppo, dietro a molte di queste insigne, di “Italiano” c’e ben poco. Il mio primo consiglio è quello di leggere sempre con attenzione il menù prima di entrare, non solo per avere un’idea generale dei prezzi (che a Londra sono consistentemente alti) ma per capire l’autenticità del luogo. Se cominciate a vedere sul menù piatti come penne Alfredo, spaghetti alla Bolognese o pizza al pollo o ananas, beh vi consiglio caldamente di stare alla larga. A volte però anche un menù tradizionale può nascondere brutte sorprese. Da Italiana che vive a Londra sono sempre alla ricerca di locali dove mangiare buon cibo italiano a prezzi ragionevoli e oggi voglio condividere con voi alcuni dei miei indirizzi preferiti.
È quasi inevitabile quando si viene a Londra fermarsi a curiosare in uno dei tanti negozi o bancarelle di souvenir collocati, tatticamente, negli angoli più turistici della città. Chi non si è mai lasciato tentare da una tazza con un’immagine dei Reali, un magnete con il Big Ben (link), una maglietta o un portachiavi con la bandiera inglese? Al momento dell’acquisto sembrano oggetti simpatici e ricordi di una piacevole vacanza, ma una volta a casa finiscono invariabilmente in un cassetto, dimenticati. Sono costati poco ma la realtà è che sono banali e quasi sempre di pessima qualità.
Ecco perchè vi invito, la prossima volta che tornerete a Londra, a non cadere nella tappola del facile e anonimo souvenir di massa. Questi souvenir in plastica o in materiali di bassa qualità sono anti-ecologici , quasi sempre Made in China e non hanno proprio nulla di autenticamente British. La buona notizia è che con un minimo di impegno si possono trovare interessanti alternative, senza spendere una fortuna.
Eccomi qui con un altro articolo dedicato ai pezzi imperdibili dei più importanti musei di Londra. Ovvero quelle opere che, anche se andate un pò di fretta, non dovreste lasciarvi sfuggire. Oggi vi accompagno alla scoperta dei capolavori della Tate Britain.
Un giardino botanico non è il primo posto a cui si pensa quando si visita una città nel periodo natalizio. Tuttavia i Kew Gardens di Londra fanno eccezione. Christmas at Kew è infatti ormai diventato uno degli eventi più attesi e frequentati del periodo festivo londinese.
Soho è una delle più vivaci e caratteristiche zone di Londra. Le strade di questo quartiere sono state testimoni di eventi e personaggi che hanno fatto la storia della città. Oggi tra variopinte insegne, ristorantini alla moda e pub affollati, sono ancora visibili luoghi ed edifici che hanno ospitato tali vicissitudini. Passeggiando per il quartiere di Soho vi imbatterete nella cosiddetta Fontana del Colera, potrete sbirciare la casa dove visse in profonda povertà Karl Marx, ascolterete la triste storia del medico di Byron ed incontrerete un estroso Cavaliere.
Lasciatevi accompagnare nei vicoli di Soho, in questo affascinante itinerario tra le curiose storie di Londra e dei suoi abitanti.
Londra a Natale è uno spettacolo straordinario. Questo è uno dei miei periodi preferiti per esplorare la città. Tuttavia, se prevedete di venire a Londra in questo periodo dell’anno, per evitare delusioni è meglio organizzarsi per tempo. Ho quindi pensato che potrebbe essere utile condividere con voi quello che ho imparato nei sei Natali che ho trascorso qui (eh sì, il tempo vola, ormai sono sei anni che mi sono trasferita da queste parti!). Ci sono infatti alcune cose che è bene sapere prima di trascorrere il Natale a Londra. Mentre normalmente molte attrazioni si possono visitare anche con decisioni prese all’ultimo minuto, per le festività natalizie bisogna essere un pò più previdenti. Non organizzarsi può significare rimanere fuori dalla porta.
Ecco alcune informazioni essenziali e vari suggerimenti sulle attrazioni e attività che vanno assolutamente prenotate in anticipo per evitare delusioni!
In questi ultimi anni il mercato vintage e di prodotti di seconda mano sta riscuotendo molto successo. Un pubblico sempre più ampio si sta rivolgendo al mercato del pre-loved. Mentre in Italia l’acquisto di prodotti usati viene ancora guardato con un pò di snobismo, nel Regno Unito è una tradizione più radicata, grazie sopratutto alla diffusa cultura dei charity shops. Comprare vintage a Londra non è mai stato cosi facile e divertente!
Londra ha fatto da sfondo, spesso assumendo un ruolo da co-protagonista, in innumerevoli romanzi nati dalle menti degli scrittori più creativi. Romanzi come Dr Jekyll e Mr Hyde di Stevenson o Canto di Natale di Dickens sono semplicemente impensabili in una città diversa da Londra. I protagonisti di alcuni romanzi sono così noti al grande pubblico che in qualche modo è come se vivessero di vita propria.
In alcuni casi, gli autori si ispirarono a persone vere, in altri, furono così precisi nelle loro descrizioni che ci hanno lasciato diverse tracce per ricostruirne la vita e l’ambiente in cui vivevano.
Un giorno, per curiosità, ho cominciato a cercare gli indirizzi di Londra dei protagonisti di alcune delle mie opere preferite. Siete anche voi curiosi di scoprire dove si trova la casa di Poirot, di Phileas Fogg o di Sherlock Holmes? Allora seguitemi in questo stravagante itinerario alla ricerca delle case dei personaggi della letteratura che hanno abitato le strade di Londra.
Dopo quattro lunghi anni in cui il Big Ben è rimasto impacchettato per permetterne il necessario restauro, finalmente quest’anno è riapparso ai londinesi e ai turisti in tutto il suo splendore.
Era il 21 agosto 2017 quando la famosa campana rimase in silenzio per la prima volta dopo 154 anni di onorato servizio. In quella data cominciarono ufficialmente i lavori di restauro della torre dell’orologio più famosa del mondo. In questi quattro anni specialisti, tecnici ed artigiani hanno lavorato ad un progetto di conservazione costato ben 80 milioni di sterline.