Nonostante io non sia una gran bevitrice di birra, sono tuttavia affascinata dall’atmosfera dei pub. Gli interni bui, le pareti in legno di quercia, i soffitti bassi, i pavimenti scricchiolanti, i semplici tavoli di legno scuro, il camino e le immancabili storie di fantasmi… sono tutti elementi che contribuiscono al loro fascino. I pub rappresentano ancor oggi un luogo di ritrovo e socializzazione molto importante nel Regno Unito. Al termine di una giornata di lavoro è normale vedere, in ogni stagione dell’anno ed in qualsiasi condizione atmosferica, gruppi di colleghi, fare due chiacchiere sorseggiando un paio (o spesso più) di pinte. Ma quale scegliere tra i circa 3.500 pub di Londra? Beh ecco alcuni suggerimenti.
The Blackfriar
Assolutamente imperdibile se amate l’architettura e gli interni suggestivi, questo pub è unico nel suo genere sia all’esterno che all’interno.
Tra il 1200 e il 1500 in questa zona si trovava la sede di un convento di frati domenicani (da cui deriva il nome del pub). L’attuale edificio è stato costruito attorno al 1875 e rappresenta un rarissimo ed eccezionale esempio di Art Nouveau a Londra. Ha corso il rischio di essere demolito durante gli anni ’60, ma grazie alla campagna del poeta Sir John Betjeman è stato ristrutturato ed ora è tornato al suo antico splendore. Gli interni sono caratterizzati da vetrate istoriate e originalissime pareti decorate con le immagini dei frati. Il pub ha un’apposita sala per chi desidera fermarsi a cena.
The Princess Louise
Un altro pub di Londra che merita una visita è il noto Princess Louise nella zona di Holborn. È stato definito uno dei 10 più bei pub di Londra grazie ai suoi interni vittoriani, i meglio conservati della città.
È davvero innegabile il fascino di questo storico pub, i cui interni sono caratterizzati da legno scuro, un labirinto di cabine di vetro smerigliato, ognuna con accesso diretto al bar, specchi, pannelli in legno lucidato e, per non farci mancare proprio nulla, anche un bel camino.
Mr Fogg’s Tavern
Questo pub non è un locale storico ma non per questo manca di carattere. Lo stile degli interni si ispira al romanzo di Jules Verne ‘Il giro del mondo in 80 giorni’.
Pittoresco ed accogliente, si trova in una posizione strategica nel quartiere di Covent Garden. Gli interni sono traboccanti di oggetti provenienti dal viaggio di di Mr Fogg: vecchi souvenir, quadri curiosi e gli oggetti più disparati sono appesi al soffitto ed alle pareti. Ovviamente anche i bagni sono a tema.
L’esterno, decorato con fiori variopinti che vengono cambiati ad ogni stagione, è uno dei più fotografati di Londra.
Princess of Prussia
Un altro splendido esempio di architettura vittoriana, seduce con il suo fascino tradizionale e l’atmosfera autentica.
Si trova nel quartiere di Whitechapel, a pochi minuti dalla Tower of London e dal Tower Bridge, ma in una strada laterale decisamente fuori dai flussi turistici.
Risalente al 1880, è stato recentemente ristrutturato e riportato agli antichi splendori. La facciata originale caratterizzata da piastrelle e decorazioni in ceramica è spettacolare al calar della sera, quando viene illuminata dalle enormi lanterne vecchio stile. Inoltre, cosa rara per un pub situato nel centro città, il Princess of Prussia nasconde un piccolo giardino interno con qualche tavolo di legno, un’oasi di tranquillità nel cuore di Whitechapel.
The Holly Bush
Questo delizioso pub nell’esclusivo quartiere di Hampstead risale al 1790, quando era adibito ad abitazione del pittore George Romney. Attualmente il locale è gestito dal noto brand di birra Fuller. Oltre ad una vasta selezione di birre qui troverete anche buoni e sotanziosi piatti della tradizione inglese. In inverno i confortevoli interni sono rallegrati dal fuoco del camino.
La visita a questo pub può essere l’occasione per visitare il bel quartiere di Hampstead Village, dove si respira un’atmosfera da villaggio pur trovandosi a poche fermate dal centro città.
The Ship and Shovel, il pub diviso a metà
Nascosto in un vicoletto proprio dietro Charing Cross, poco lontano da Trafalgar Square, si trova questo locale che può vantare uno curioso primato: è l’unico pub in Inghilterra diviso a metà! È infatti tagliato in due da Craven Passage; un tunnel sotterraneo, che funge anche da cantina, collega sottoterra le due parti.
Gli edifici risalgono al 1730, ma solo recentemente nel 1998 lo Ship è stato collegato allo Shovell, dopo che Hall & Woodhouse li ha acquistati entrambi nel 1997.
Se ve lo state chiedendo, le due parti sono completamente diverse all’interno. Il pub sulla destra (arrivando da Villiers Street) è piacevole ma senza molto carattere, con un decor in stile vittoriano. Quello sulla sinistra è molto più caratteristico, con massicci mobili in legno scuro.
Prende il nome dall’ammiraglio Shovell, ricordato in particolare per essere stato al comando della flotta che la notte del 22 ottobre del 1707 colpì le rocce vicino alle Isole di Scilly. La nave affondò in tre o quattro minuti, e nessuno degli 800 uomini che erano a bordo riuscí a salvarsi; il disastro navale di Scilly è stato registrato come uno dei più grandi disastri marittimi nella storia britannica. Fin qui è storia; ma a questa si aggiunge la leggenda locale. Si narra infatti che Shovell fosse vivo quando raggiunse la riva di Scilly, ma venne poi ucciso dalla donna che lo aveva soccorso; quest’ultima aveva infatti messo gli occhi sul prezioso anello di smeraldi dell’ammiraglio. Fu solo trent’anni dopo, che la donna, sul letto di morte, avrebbe confessato ad un sacerdote di aver ucciso l’ammiraglio e restituito l’anello rubato.
Per scoprire altri pub di Londra e se le storie di fantasmi ti incuriosiscono, non perderti l’articolo sui pub più infestati della città.
verso Natale sarò a Londra e nn mancherò di visitare almeno un paio di questi affascinanti pub in puro stile londinese… grazie Simona per le preziose dritte!!!! 😊😎
Grazie mille! E quando sarai da queste parti non dimenticare di berti una birra alla mia salute! 😉🍻
E’ possibile non aver mai frequentato i seducenti pub di Londra? Purtroppo sì.
Sicuramente il tutto da vedere grazie mille per l’ illustrazione dettagliata!
Grazie a te per esserti preso il tempo di leggere il mio blog e per le gentili parole.