Natale in stile British

Dopo aver trascorso  per cinque anni il Natale a Londra, posso ormai dire che ho familiarizzato con usi e costumi locali.  Il Regno Unito condivide molte tradizioni con gli altri paesi europei, compresa l’Italia. Tuttavia ce ne sono alcune che caratterizzano in maniera specifica il Natale in stile British. Poiché viaggiare è ancora un pò complicato, se non riuscirete a venire a Londra per questo Natale, ma vi manca l’atmosfera britannica,  potete sempre portare qualche tradizione inglese a casa vostra!

Natale in stile British

Decorazioni per la tavola di Natale: i Crackers

Cominciamo con una delle usanze che mi ha conquistato dal primo momento. Non c’è tavola natalizia in Inghilterra che non sia decorata con i famosi crackers. Si tratta di confezioni a forma di grande caramella che contengono solitamente piccoli oggetti o filastrocche o coroncine di carta. Per tradizione servono due persone per aprire i crackers: ciascuno tira un lato finchè la “caramellona” non si spezza. Quando viene aperta, emette un piccolo scoppio (da cui deriva il nome).

I crackers sono stati creati a metà del diciannovesimo secolo da un produttore di dolci chiamato Tom Smith che cominciò a vendere dolci nel periodo natalizio con un piccolo motto o un indovinello incluso nella confezione.

Recentemente, grazie ad una maggior generale attenzione alla sostenibilità, i produttori di crackers stanno cercando di eliminare ogni componente in plastica, rendendoli 100% riciclabili.

I Crackers, una delle tradizioni del Natale inglese

Scambio dei regali: Secret Santa

Se si lavora in UK è quasi impossibile riuscire a sfuggire ad almeno un giro di Secret Santa. È infatti particolarmente diffuso come sistema di scambio di regali tra colleghi durante i party pre-natalizi. In pratica, a ciascuno viene assegnato tramite sorteggio un collega a cui fare un regalo. Di solito di definisce a priori un importo indicativo, si tratta infatti quasi sempre di piccolo pensiero da poche sterline. Il giorno della festa ciascuno riceve il piccolo dono su cui è indicato il nome del destinatario, ma viene mantenuto segreto quello del donatore. O perlomeno dovrebbe rimanere segreto, infatti spesso dopo qualche bicchiere di vin brulee le lingue si sciolgono… 

Regali

Dolci di Natale in stile British: mince pies e Christmas pudding

Il Christmas pudding è un tipo di budino alla frutta che viene servito per tradizione durante la cena di Natale. La ricetta di questo pudding risale al quattordicesimo secolo ed è normalmente preparato con uvetta, ribes, prugne, vino e spezie. Personalmente non è il tipo di dolce che amo, tuttavia qui è diffusissimo ed amatissimo. Immancabile sulle tavole inglesi a Natale. 

Altri dolcetti tipici del periodo natalizio sono le mince pies, pasticcini di pastafrolla ripieni di uvetta e frutta secca combinati con spezie. Nonostante il termine mince significhi letteralmente carne tritata, non lasciatevi ingannare. Il nome fa riferimento al periodo Tudor quando il ripieno era in effetti composto da carne. Oggi ci troverete solo frutta secca e spezie. Le mince pies sono entrate a far parte delle golosità di cui si riempie casa mia nel periodo natalizio. Hanno conquistato il loro posto tra gli immancabili panettoni e pandori!

I Christmas Jumpers  

Forse ricorderete la scena in cui Bridget Jones incontra Colin Firth che indossa un maglione con una renna gigante. Beh la scena non è affatto inverosimile. Nel Regno Unito infatti, i maglioni natalizi sono diventati popolari negli anni ’80 dopo che una serie di presentatori televisivi e personaggi noti hanno iniziato a indossarli durante le vacanze di Natale.

Il maglione natalizio è passato così da regalo poco apprezzato, dono di qualche lontano parente, ad un capo di moda per le festività. Oggi ne vengono prodotti migliaia di modelli diversi, per adulti. bambini e addirittura per i nostri amici animali! La tradizione del Christmas jumper va presa per quella che è, in maniera spiritosa senza snobismi. Il bello è, che più il vostro maglione sarà stravagante più potrete andarne fieri! 

Anche il T-Rex al National Historic Museum indossa il Christmas jumper

Spettacoli natalizi: la Pantomima

Le pantomime sono spettacoli comici che svolgono durante il periodo natalizio. Sono quasi sempre basate su famose storie per bambini, come Peter Pan, Cenerentola, La bella addormentata, ecc., che vengono mescolate con riferimenti culturali popolari. La partecipazione del pubblico è una parte molto importante di una pantomima. Il pubblico è incoraggiato a fischiare il cattivo ogni volta che sale sul palco, a parlare con la bella fanciulla (che è sempre un attore maschio) e ad avvertire il Principal Boy (interpretato da una ragazza) quando il cattivo è dietro di loro gridando “È dietro di te !”.

Le pantomime sono molto diffuse in tutto la nazione, dai piccoli villaggi fino ai migliori teatri di Londra. Sembra che la tradizione della pantomima britannica risalga addirittura al tempo dei Tudor, come evoluzione della “Feast of Fools” (festa degli sciocchi). Presieduta dal Lord of Misrule (Signore di malgoverno) la festa era un evento indisciplinato, che coinvolgeva molto bere, baldoria e, ma solo per una notte, inversione di ruoli.

Il discorso della Regina

Sin dal 1932, quando il re Giorgio V diede la sua prima trasmissione radiofonica sull’Empire Service della BBC, il discorso della Regina (o del Re) è stato una parte importante della cultura natalizia britannica. Solitamente gli Inglesi si sintonizzano sul primo canale alle ore 15 del giorno di Natale.  Il messaggio della Regina è visto in televisione da milioni di persone ogni anno. 

Curiosità: A differenza del discorso del nostro Presidente della Repubblica che si tiene  il 1 dell’anno, quello della Regina non è in diretta. Viene registrato in anticipo in modo tale che il giorno di Natale la Regina possa trascorrere la giornata con la sua famiglia, senza essere gravata da impegni di Governo. 

Lo spot natalizio di John Lewis & Partners

Nel periodo natalizio tutti i brand fanno a gara per produrre lo spot natalizio più accattivante. Tuttavia ce n’è uno in particolare in UK che tutti aspettano, quello dello storico ed inglesissimo department store John Lewis.

John Lewis & Partners ha lanciato la sua prima pubblicità natalizia nel 2007. Da allora è diventata una sorta di tradizione annuale nel Regno Unito, e uno dei segnali che il conto alla rovescia per il Natale è iniziato. Ammetto che anche io, ogni anno, aspetto in trepidazione il nuovo spot natalizio di John Lewis. Il mio preferito finora? Quello del 2019 con protagonista il simpatico draghetto combina-guai Edgar (clicca qui per vedere lo spot Excitable Edgar su YouTube). 

Le finestre dell’Avvento

Più che una tradizione si tratta di un nuovo trend che sta riscuotendo un notevole successo. Questa idea è in circolazione da un po’, ma è diventata un modo popolare per risollevare gli animi nel Dicembre 2020. Ma di cosa si tratta esattamente?  Da non confondere con le classiche individuali decorazioni natalizie, le finestre dell’Avvento sono un lavoro di squadra. In pratica 24 famiglie lungo una strada (o un palazzo, o un piccolo borgo), si mettono d’accordo per decorare la propria finestra con uno dei 24 giorni dell’avvento. A partire dal 1 dicembre, ogni giorno viene aggiunta/accesa una nuova finestra fino alla notte del 24, quando tutte le finestre del calendario saranno illuminate.  

Non trovate anche voi che sia una bellissima idea?

Una finestra dell’Avvento nel mio quartiere

Dopo questa carrellata di tradizioni festive, non mi resta che augurare a tutti voi un felice Natale in stile British


Se volete scoprire cosa Londra vi può offrire nel più magico periodo dell’anno, non dimenticate di dare un’occhiata all’articolo sul Natale a Londra.

7 pensieri riguardo “Natale in stile British

  1. Sono stata a Londra a inizio dicembre, ma mai durante la vigilia o il giorno di Natale, ed è un’esperienza che mi piacarebbe fare. In particolare mi ispira tantissimo la tradizione del Secret Santa: un anno in ufficio ci abbiamo provato con i miei ex colleghi, ma con scarsi risultati!

    1. Trascorrere a Londra il giorno di Natale è una esperienza strana, non solo è tutto chiuso (tranne qualche ristorante e pub), ma è l’unico giorno dell’anno in cui i mezzi pubblici non funzionano. Quindi si può andare solo dove ti riescono a portare le tue gambe… è una Londra molto inusuale.

  2. Ciao Simona ho letto l articolo sul Natale à Londra.Bellissimo.Vado in Inghilterra da quando sono adolescente (Londra ma pure Oxford ,Cambridge,Bristol etc) anglophile 100% Un altra cosa che mi ha sempre stupito e” la collezione e l esposizione nella living room di tutte le carte natalizie che, malgrado gli smartphone e gli SMS, resistono.Mi piacciano molto anche le Chrismas Carrols nelle chiese anglicane . Bellissime quelle della chiesa S.Paul à Covent Garden (ultimo Natale à Londra prima della pandemia!) Buona giornata .ciao Nadia

  3. Simona, ti scopro soltanto oggi! Sei “super” le tue descrizioni sono, semplicemente, fantastiche, leggendoti si vede ciò che descrivi. Che bello sarebbe avere un’amica come te, con lo stesso amore che anch’io per London

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